Come diventare pilota di kart

Il mondo del karting è il trampolino di lancio per tutti i piloti professionisti. Si può iniziare a correre con un Go-kart già a partire dai sei anni. Tuttavia, sempre più persone amano dilettarsi nei kartodromi anche in età adulta per vivere l’emozione della guida in pista, sia a livello agonistico, che come hobby.  

La guida in pista con il kart 

L’esperienza nel mondo del karting è il primo passo per intraprendere la carriera da pilota professionista. Grandi campioni come Schumacher, Hamilton, Raikkonen, Verstappen o Fisichella, solamente per citarne alcuni, hanno iniziato proprio da veicoli senza sospensioni, con motore a due tempi derivato dalle moto, con ruote non allineate, quindi dal cosiddetto Go-kart. 

Perché tutti i piloti della Formula 1 derivano dal karting? Sicuramente perché è il primo approccio sulle quattro ruote per chi è appassionato di motori. Infatti, già dal compimento del sesto anno di età è possibile trovare un modello di Go-Kart adatto con cui iniziare ad allenarsi nelle piccole e divertenti piste dei kartodromi.

Le classi entry level del karting vanno dai sei-sette anni e il livello agonistico inizia già dagli otto anni. Per questo molto spesso quello dei Go-kart è un tipo di motorsport associato ai bambini. Tuttavia, sta prendendo sempre più piede la passione per il karting anche tra gli adulti. Infatti, non è mai troppo tardi per iniziare a guidare un Go-kart, che può essere un’ottima alternativa alle supercar per vivere da un’angolatura diversa l’esperienza della guida in pista.

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Il primo passo per diventare pilota di kart 

La prima cosa da fare se si vuole provare il mondo del karting, è scegliere il modello adatto alle proprie esigenze e alla propria situazione. Non serve assolutamente comprare un quaranta cavalli, anzi, il consiglio è quello di iniziare affittando un kart nelle numerose piste che offrono questo servizio dislocate nel territorio nazionale. 

Se l’emozione in pista con il kart ti piace e decidi di comprarne uno, l’importante è scegliere un modello adatto alle tue esigenze e aspettative. Ovviamente, la scelta cambia se pensi a un impegno agonistico o se hai intenzione di correre nel karting come hobby una o due volte al mese. La varietà in questo settore è grande e, nell’eventualità di voler partecipare alle competizioni, dovrai scegliere se gareggiare nella categoria con cambio oppure in quella monomarcia, che sono poi le due grandi categorie del karting. 

Cosa serve e come correre con i kart 

Oltre a un buon grado di preparazione che si sviluppa percorrendo chilometri su chilometri in pista, per correre con i kart a livelli agonistici occorre conseguire la licenza di conduttore, che in Italia è rilasciata dalla Federazione ACI. I titoli nazionali sono assegnati dalle categorie e dai campionati di riferimento, che variano a seconda del paese. 

Ci sono comunque diverse opportunità per gareggiare a livelli meno impegnativi e dispendiosi. Tra queste un’ottima opzione è sicuramente il Rental Kart, in cui si possono trovare un’ampia gamma di interessanti ed appassionanti gare sia endurance che sprint. Più si sale di livello e maggiore è la necessità di impegnarsi con allenamenti costanti per essere competitivi. L’importante è mantenere sempre un livello di preparazione adeguata alle prospettive che uno si pone, senza cercare di strafare, ma provando a misurarsi soprattutto con i propri limiti e le proprie aspirazioni. 

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