Track day per appassionati: che cosa sono?

I track day, che stanno prendendo sempre più piede anche in Italia, sono giornate speciali in cui i circuiti professionali aprono le porte per consentire agli appassionati di correre in pista con la propria auto. Vediamo insieme quali sono i requisiti per partecipare e come si verifica l’idoneità della propria vettura.

Track day: correre in pista con la propria auto

Anche in Italia sta finalmente prendendo piede l’innovativa formula dei Track Day, le giornate speciali in cui alcuni tra i più importanti circuiti nazionali aprono le loro porte per consentire a tutti gli appassionati delle quattro ruote di correre in pista con la propria auto.

Va da sé che condurre la propria vettura in pista può essere una bellissima esperienza sia per testare velocità e performance dell’auto, che per dare libero sfogo alle proprie abilità al volante, dato che le norme e i regolamenti di sicurezza stradale nelle strade urbane ed extraurbane non consentono una guida sportiva. Grazie al Track Day, invece, è finalmente possibile provare al massimo il proprio veicolo in un contesto protetto, in cui è garantita la massima sicurezza del pilota. Infatti, solitamente per chi si iscrive a un Track Day, l’organizzazione garantisce diversi servizi, tra cui un’assistenza professionale specializzata per verificare lo stato di salute della meccanica e degli pneumatici.

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Chi può partecipare a un track day

Anche se possono variare a seconda dei circuiti, generalmente, le norme di base che regolamentano i requisiti per la partecipazione ai Track day sono le seguenti:

• Il conducente deve essere maggiorenne e deve essere in possesso di una patente B in corso di validità
• Mentre in alcuni paesi il limite di età del passeggero scende a 16 anni, in Italia anche il passeggero, come il pilota, deve essere maggiorenne.
• Il casco omologato – nella maggioranza dei casi è accettato anche quello da moto – è un accessorio obbligatorio per guidare in pista. In ogni caso, è quasi sempre disponibile l’affitto in loco del casco, il giorno stesso della guida. 
• Prima di scendere in pista, gli organizzatori fanno firmare uno “scarico di responsabilità” per sollevare da ogni responsabilità l’organizzazione in caso di comportamento non idoneo del pilota.

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Con quali auto si può partecipare a un track day?

Generalmente il Track Day è aperto a tutti i tipi di automobili, non solo a quelle sportive. Infatti, anche il proprietario di una vettura a piccola cilindrata può avere il piacere di testarla su pista, magari anche per prendere maggiore confidenza e libertà con la propria auto. Ci sono Track day speciali che prevedono un limite minimo o massimo di potenza, oppure che sono rivolti a chi guida un marchio specifico, in questo caso però, si tratta di eventi speciali che hanno più le caratteristiche di un raduno.

Ci sono però alcuni requisiti che di base vengono considerati fondamentali per garantire l’idoneità a correre in pista:

• l’auto deve essere dotata di un dispositivo per il traino, ossia dell’occhiello per essere agganciata e rimorchiata in caso di guasti o fuori pista. In genere, comunque, è presente su tutte le auto, sia stradali che da corsa, basta quindi montarlo prima del proprio turno. Se occorre acquistarlo solitamente i prezzi non superano i 50 euro.
• L’auto deve essere regolarmente targata, revisionata e assicurata. Prima di partecipare occorre informarsi presso la propria compagnia di assicurazione che la polizza copra anche i danni riportati durante attività in pista.

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